La devozione popolare verso san Leonardo non smette di aumentare attraverso tutta la cristianità, soprattutto dopo la stesura e la diffusione della sua biografia (Vita) nell’XI sec. Con le crociate del XII sec., san Leonardo è invocato dai numerosi crociati imprigionati che diffondono il culto del “liberatore dei prigionieri“.
Boemondo d’Antiochia è il più famoso di essi e si recò in pellegrinaggio sulla tomba di san Leonardo dopo esser stato liberato dai saraceni.
Dopo di lui, Riccardo Cuor di leone, Carlo VII ed il principe di Condè vennero a pregare o invocarono san Leonardo. E’ invocato anche per essere liberati dalle malattie, dalle infermità, dalle doglie o dalla sterilità. Le Ostensioni nascono a St. Léonard, per l’intercessione chiesta durante il Male degli Ardenti (o fuoco di sant’Antonio) nel 1094.
Anna d’Austria si fece portare una reliquia del santo per favorire la felice nascita di Luigi XIV e si recò in pellegrinaggio di ringraziamento alla chiesa di san Leonardo di Croissy.
Gli attributi propri di san Leonardo che lo distinguono dagli altri santi sono le catene ed i ceppi. Le si ritrovano alla Collegiale e dei ceppi compaiono anche sullo stemma del comune.